La Mappa dell’Empatia è uno strumento utilissimo per tracciare il profilo dettagliato della tua Buyer Persona. Ti aiuta a conoscere il tuo cliente ideale, a scoprire quali sono i suoi bisogni e ciò che muove ogni sua azione.
Cos’è l’empatia?
L’empatia è una qualità umana che tutti dovremmo sviluppare, non solo per il nostro business ma anche nella vita di ogni giorno per migliorare le nostre relazioni con gli altri. È la capacità di metterci nei panni degli altri e di instaurare relazioni di fiducia.
L’empatia è la capacità di ascoltare in modo attivo e non giudicante le persone e di riconoscere e capire le emozioni e i sentimenti che provano.
È alla base di una comunicazione chiara ed efficace attraverso la comprensione dei pensieri e comportamenti altrui.
Ci sono persone che hanno una capacità innata di comprendere il prossimo e riescono a cogliere velocemente i bisogni degli altri. Ma se senti non avere questa qualità, non preoccuparti. È una dote che è possibile allenare e in questo ti viene in aiuto la mappa dell’empatia, aiutandoti a porti le giuste domande per capire gli altri.
Quello che devi fare però è cercare di metterti in ascolto sincero ed onesto. Non c’è niente di peggio di una falsa empatia per creare una relazione con gli altri sia nel lavoro che nella vita privata. A questo proposito ti consiglio di leggere il libro di Dale Carnegie Come trattare gli altri e farseli amici.
Come disegnare la mappa dell’Empatia
Sviluppata da David Gray e pubblicata nel libro Gamestorming, la mappa dell’empatia ti permette di scavare nell’anima del cliente o del soggetto con cui ti trovi a comunicare, andando oltre i semplici dati anagrafici.
Quando si pensa al cliente ideale, subito vengono in mente gli aspetti più evidenti: sesso, età, dove vive, che lavoro fa, come è composta la sua famiglia e altri dati oggettivi.
Ma per riuscire ad entrare realmente in contatto con le persone hai bisogno di andare più in profondità e conoscere i valori, i bisogni, le paure e i desideri del tuo potenziale cliente.
È attraverso ciò che pensa che sarai in grado di realizzare una strategia di comunicazione efficace, spostando l’attenzione dal prodotto alle persone.
Rispondendo alle domande della mappa dell’empatia potrai entrare in connessione con il tuo cliente ideale comprendendo il suo stato d’animo.
Ti consiglio di non limitarti a pensare alle risposte che la mappa dell’empatia ti pone ma di scriverle e compilare una scheda del tuo cliente ideale.
Le domande della mappa dell’Empatia
- Cosa prova e pensa? Cos’è importante per lui/lei? Cosa lo motiva? Di cosa ha paura? Cosa sogna e cosa lo tiene sveglio di notte?
- Cosa sente? Che cosa dicono le persone intorno a lui/lei? Da cosa o chi si lascia influenzare? Quali canali di comunicazione utilizza?
- Cosa vede? Qual è l’ambiente che lo circonda?
- Cosa dice? Con chi parla? Come si rivolge alle altre persone? C’è un conflitto tra ciò che dice e ciò che fa?
- Cosa fa? Cosa immagini stia facendo? Quali sono i suoi interessi? Come si comporta?
- Cosa lo preoccupa? Quali sono le sue frustrazioni e le sue paure? Cosa lo sta bloccando?
- Cosa desidera? Quali sono i suoi bisogni, le sue speranze e i suoi sogni?
Disegna la tua Buyer Persona
Prenditi del tempo per rispondere a tutte le domande. Devi riuscire ad entrare in contatto con la tua Buyer Persona ed immedesimarti per una comprensione profonda dei suoi pensieri e delle sue emozioni.
Puoi anche identificarlo con un nome. Più riuscirai a immaginare la tua Buyer Persona come una persona reale e più ti sarà facile parlare con lei.
Ricordati di queste emozioni e dei bisogni che la muovono ogni volta che crei un contenuto per la tua comunicazione.
Mappa dell’Empatia: quando usarla
Puoi compilare la mappa dell’empatia più volte, ogni volta che senti la necessità di definire le caratteristiche della tua audience per proporre un nuovo prodotto o servizio o valutare quale strumento di comunicazione utilizzare.
Ecco quali sono i casi in cui puoi usare la mappa dell’empatia:
- avvio di una nuova attività;
- lancio di un nuovo prodotto o servzio;
- definizione del piano editoriale per blog e social;
- UX Design;
- piano di email marketing;
- creazione di lead magnet;
- strategia di comunicazione.